La regola per la pensione di vecchiaia prevede un requisito anagrafico minimo di 67 anni; mentre la pensione di vecchiaia anticipata prevede un requisito contributivo minimo di 42 anni e 10 mesi per gli uomini e 41 anni e 10 mesi per le donne, più tre mesi di finestra.
Invece, per poter anticipare il pensionamento ci sono le seguenti opzioni.
DISABILITA’ GRAVE
Lavoratori con grave disabilità, ossia con una percentuale d’invalidità di almeno l’80% che hanno maturato almeno 20 anni di contributi,:
E’ possibile andare in pensione già a 61 anni per gli uomini o 56 anni per le donne.
OPZIONE DONNA
Lavoratrici che oltre ad aver maturato 35 anni di contributi hanno compiuto i 60 anni di età, limite anagrafico che si riduce di 1 anno per ogni figlio, fino a scendere a un massimo di 58 anni (con due o più figli), hanno
- invalidità al 74%; oppure
- caregiver, ossia chi assiste una persona con grave disabilità da almeno 6 mesi; oppure
- lavoratrici licenziate da aziende in crisi, per le quali vale il requisito dei 58 anni di età.
APE SOCIALE
Non si va in pensione, ma comunque si smette di lavorare e l’INPS, al posto di pagare la pensione, paga un assegno APE; poi nel momento in cui arriva l’età della pensione, l’INPS smette di pagare l’APE e paga la pensione.
Per ottenere l’APE sociale bisogna aver compiuto 63 anni di età e aver raggiunto 30 anni di contributi e sei:
- Disoccupato e sono passati più di tre mesi dall’ultima indennità di disoccupazione Naspi che hai percepito;
- Disabile con percentuale di invalidità di almeno il 74%;
- Caregiver, ossia assisti un familiare disabile ai sensi della Legge 104.
Oppure bisogna aver compiuto 63 anni di età e aver raggiunto 36 anni di contributi e negli ultimi 7 anni, per un minimo di 6 anni oppure almeno 7 anni negli ultimi 10 anni si è stati addetti a lavori faticosi e pesanti.
APE SOCIALE DONNA
Si può andare in pensione prima rispetto alla data prevista se:
- si ha un figlio, si può smettere di lavorare un anno prima;
- si hanno due o più figli, si puoi smettere di lavorare due anni prima.
Non è necessario che i figli siano ancora conviventi.
QUOTA 41
Lavoratori precoci, ossia chi al compimento dei 19 anni poteva vantare già 12 mesi di contributi, che fanno parte di una delle seguenti categorie:
- disoccupati di lungo corso, ossia che abbiano concluso integralmente la NASPI loro spettante da almeno tre mesi;
- invalidi almeno al 74%;
- caregivers;
- lavoratori addetti a mansioni usuranti.
QUOTA 103
Tutti i lavoratori con 62 anni che hanno maturato almeno 41 anni di contributi e che cessano di lavorare.
È previsto un tetto alla rata di pensione di fino a 2.818,70 euro /mese (fino a 67 anni), finestra 3 mesi per i dipendenti privati, 6 mesi per i dipendenti pubblici.
Inoltre, non è possibile far cumulo con altri redditi da lavoro, se non di tipo autonomo ‘occasionale’ e mai oltre i 5mila euro.
NB: è possibile usufruire del cosiddetto ‘bonus Maroni’, qualora si posseggano i requisiti ma si decida di restare al lavoro.
In pratica, è un incentivo che prevede il riconoscimento nello stipendio della quota di contributi a carico del lavoratore dipendente, vale a dire circa il 9,19%.
CALCOLO CONTRIBUTIVO
Possono andare in pensione a 64 anni coloro che optano per il calcolo contributivo e hanno almeno 20 anni di contributi, se la rata pensione è d’importo non inferiore a 2,8 volte l’assegno sociale. Quindi, bisognerà avere una pensione di almeno 18.319,02 euro l’anno per il 2023.
Invece, chi non riesce neppure a soddisfare i requisiti per la suddetta opzione di vecchiaia dovrà attendere i 71 anni, quando è possibile andare in pensione con soli 5 anni di contributi.
ULTIMA NOTA
Infine, si ricorda che è possibile accedere alla Quota 100 e alla Quota 102 anche negli anni successivi alla maturazione dei requisiti richiesti.
Per quanto concerne la Quota 100, bisogna avere come requisiti 62 anni di età e 38 anni di contributi, entrambi maturati entro il 31 dicembre 2021.
Per accedere alla Quota 102, invece, occorre aver raggiunto i requisiti di 64 anni d’età e 38 anni di contributi entro il 31 dicembre 2022.