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Sesto San Giovanni (MI)
(M1 Sesto Rondò)
CHE COS’È
L’indennità di accompagnamento è una prestazione economica, erogata a domanda, a favore degli invalidi civili totali a causa di minorazioni fisiche o psichiche.
Per questi invalidi totali deve essere stata accertata l’impossibilità di deambulare senza l’aiuto di un accompagnatore oppure devono risultare non in grado di compiere gli atti quotidiani della vita.
La prestazione economica viene corrisposta per 12 mensilità e per il 2022 l’importo dell’indennità è di 525,17 euro.
L’indennità di accompagnamento è una prestazione economica, erogata a domanda, a favore degli invalidi civili totali a causa di minorazioni fisiche o psichiche.
Per questi invalidi totali deve essere stata accertata l’impossibilità di deambulare senza l’aiuto di un accompagnatore oppure devono risultare non in grado di compiere gli atti quotidiani della vita.
La prestazione economica viene corrisposta per 12 mensilità e per il 2022 l’importo dell’indennità è di 525,17 euro.
A CHI È RIVOLTO
L’indennità di accompagnamento spetta agli invalidi civili totali al solo titolo della minorazione e cioè è indipendente dall’età e dalle condizioni reddituali.
L’indennità di accompagnamento spetta agli invalidi civili totali al solo titolo della minorazione e cioè è indipendente dall’età e dalle condizioni reddituali.
REQUISITI
Per ottenere l’indennità di accompagnamento sono necessari i seguenti requisiti:
- riconoscimento di totale inabilità (100%) per affezioni fisiche o psichiche;
- trovarsi nell’impossibilità di deambulare senza l’aiuto permanente di un accompagnatore, oppure nell’impossibilità di compiere gli atti quotidiani della vita con la conseguente necessità di un’assistenza continua.
Per ottenere l’indennità di accompagnamento sono necessari i seguenti requisiti:
- riconoscimento di totale inabilità (100%) per affezioni fisiche o psichiche;
- trovarsi nell’impossibilità di deambulare senza l’aiuto permanente di un accompagnatore, oppure nell’impossibilità di compiere gli atti quotidiani della vita con la conseguente necessità di un’assistenza continua.
COMPATIBILITÀ
L’indennità di accompagnamento è incompatibile con analoghe prestazioni concesse per invalidità contratte per causa di guerra, di lavoro o di servizio. È data facoltà al cittadino di esercitare il diritto di opzione per il trattamento più favorevole.
L’indennità di accompagnamento è compatibile con lo svolgimento di attività lavorativa, dipendente o autonoma, e con la titolarità di una patente speciale.
L’indennità di accompagnamento è inoltre compatibile e cumulabile con l’indennità di comunicazione e l’indennità di accompagnamento per cieco assoluto purché siano state concesse per distinte minorazioni, ognuna relativa a differenti status di invalidità (soggetti pluriminorati).
Il pagamento dell’indennità viene sospeso in caso di ricovero a totale carico dello Stato per un periodo superiore a 29 giorni.
L’indennità di accompagnamento è incompatibile con analoghe prestazioni concesse per invalidità contratte per causa di guerra, di lavoro o di servizio. È data facoltà al cittadino di esercitare il diritto di opzione per il trattamento più favorevole.
L’indennità di accompagnamento è compatibile con lo svolgimento di attività lavorativa, dipendente o autonoma, e con la titolarità di una patente speciale.
L’indennità di accompagnamento è inoltre compatibile e cumulabile con l’indennità di comunicazione e l’indennità di accompagnamento per cieco assoluto purché siano state concesse per distinte minorazioni, ognuna relativa a differenti status di invalidità (soggetti pluriminorati).
Il pagamento dell’indennità viene sospeso in caso di ricovero a totale carico dello Stato per un periodo superiore a 29 giorni.
COME RICHIEDERLO
Per il riconoscimento della prestazione è necessario presentare domanda all’INPS, esclusivamente per via telematica.
La presentazione della domanda per il riconoscimento dell’invalidità si articola in due fasi:
- la compilazione e l’invio telematico del certificato medico da parte del proprio medico curante, ovvero da un medico abilitato dall’INPS;
- la presentazione telematica della domanda all’INPS, da abbinare al certificato medico introduttivo. Il richiedente ha 90 giorni di tempo, dall’invio del certificato medico, per inoltrare la domanda per il riconoscimento dell’invalidità civile.
Una volta presentata la domanda, al cittadino viene comunicata la data di convocazione per la visita di accertamento sanitario, la quale sarà eseguita da un’apposita Commissione Medica.
Nel caso di affezioni da patologie oncologiche, la visita è fissata entro 15 giorni dalla domanda.
Per il riconoscimento della prestazione è necessario presentare domanda all’INPS, esclusivamente per via telematica.
La presentazione della domanda per il riconoscimento dell’invalidità si articola in due fasi:
- la compilazione e l’invio telematico del certificato medico da parte del proprio medico curante, ovvero da un medico abilitato dall’INPS;
- la presentazione telematica della domanda all’INPS, da abbinare al certificato medico introduttivo. Il richiedente ha 90 giorni di tempo, dall’invio del certificato medico, per inoltrare la domanda per il riconoscimento dell’invalidità civile.
Una volta presentata la domanda, al cittadino viene comunicata la data di convocazione per la visita di accertamento sanitario, la quale sarà eseguita da un’apposita Commissione Medica.
Nel caso di affezioni da patologie oncologiche, la visita è fissata entro 15 giorni dalla domanda.